Il Centro Sandro Pertini Bologna (San Lazzaro di Savena) da alcuni anni ha avviato un lavoro di riordino e di catalogazione del proprio patrimonio bibliografico e documentale secondo le regole del sistema SEBINA in locale in modo che sia consultabile prima di essere riversato nel sistema del Polo Unificato Bolognese SBN.
Tuttavia, l’inserimento dei documenti nel SEBINA in locale, segue le norme della catalogazione descrittiva e semantica adottata a livello nazionale. Per la catalogazione descrittiva si utilizzano le RICA e le nuove REICAT (Regole Italiane di Catalogazione per Autori) e le ISBD (International Standard Bibliographic Description); per la catalogazione semantica si utilizza il nuovo Soggettario della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF). Strumento, quest’ultimo, particolarmente importante, perché permette all’utente di orientarsi tra le aree disciplinari in cui il patrimonio documentario è suddiviso.
Il Circolo Sandro Pertini possiede un fondo bibliotecario nel quale si possono identificare quattro macro aree tematiche: ECONOMIA E LAVORO – SOCIALE – POLITICA – PARTITO SOCIALISTA.
Nucleo del fondo è l’area tematica relativa al Partito Socialista che contiene pubblicazioni rare e uniche sulla storia del Partito Socialista Italiano dal 1892 al 1982.
In particolare, contiene documenti storici (carteggi, lettere, bibliografie, inventari archivistici) dei padri fondatori del Partito Socialista, pubblicazioni scritte dai rappresentanti politici del Partito Socialista, collane curate da Filippo Turati, collane tematiche edite da “Avanti!” (Biblioteca Socialista, Mondo Popolare, I Dossiers), testi curati dai soci fondatori dell’Associazione Nazionale Sandro Pertini, Fondazione Filippo Turati di Firenze (Prof. Maurizio Degl’Innocenti), documenti inediti dei Congressi Nazionali del Partito Socialista Italiano, e biografie di personaggi politici emiliano-romagnoli legati al Partito Socialista Italiano.
Ogni singola area tematica è un contenitore monografico di micro-aree che rendono più organica la gestione del patrimonio bibliotecario stesso.
Area Economia e Lavoro:
Raccoglie volumi di Storia del Movimento Operaio, Storia del movimento Cooperativo in Europa e in Italia, Storia delle Cooperative della regione Emilia-Romagna.
Si tratta di un’area costituita da circa alcune centinaia di volumi.
Area Sociale:
Contiene volumi sui Diritti civili e politici dell’uomo, Welfare State (diritti e servizi sociali), devianza e controllo sociale, storia del Femminismo.
Si tratta di un’area costituita da circa 300 volumi.
Area Politica:
Raccoglie ed ingloba volumi sull’ Antifascismo, Resistenza, Nascita dei partiti politici, Storia politica Italiana (dal Risorgimento ai giorni nostri). Si tratta di un’area costituita da circa 500 volumi.
Area Partito Socialista:
Si tratta dell’aria più ricca in quanto raccoglie un ricco patrimonio bibliografico con libri e periodici che il Partito Socialista Italiano attraverso le figure di maggior spicco hanno realizzato nel corso dei suoi centovent’anni di storia. La macro-area è a sua volta suddivisa in aree che attengono alla raccolta e catalogazione dei documenti congressuali, convegni e dibattiti promossi ed organizzati dal partito; le figure politiche, dirigenti e storici che hanno elaborato il pensiero politico-partitico da Filippo Turati a Sandro Pertini, da Matteotti a Riccardo Lombardi, da Pietro Nenni a Bettino Craxi, comprendendo tanti altri uomini e donne che hanno lasciato proprie ed altrui testimonianze.
Così come sono state realizzate delle sotto-aree per quanto riguarda la storia bolognese ed emiliano romagnola nella quale i socialisti hanno operato per lasciare proprie elaborazioni politiche, culturali e storiche. Monografie, proposte programmatiche, elaborazioni politiche realizzate nel corso dei decenni che hanno lasciato tracce indelebili nel percorso storico ed amministrativo delle comunità comunali, provinciali e regionale dell’Emilia Romagna.
Un patrimonio librario, opuscoli, documenti monografici, manifesti, materiale di propaganda e quanto nel corso dell’oltre secolo di presenza nella società italiana.
Un’area ricca costituita da oltre un migliaio di documenti.
Il Centro di documentazione culturale e storico Sandro Pertini possiede anche un’emeroteca, che raccoglie periodici cartacei cessati e periodici correnti, collocata come micro-area dell’area Partito Socialista Italiano:
- Avanti! dagli anni ’60 al 1990 (periodico corrente, organo online dell’attuale PSI)
- Almanacco : rassegna di studi storici e di ricerche sulla società contemporanea
- Almanacco socialista : cronistoria, schede, commenti
- Almanacco socialista (edizioni: Avanti e Mondoperaio)
- Argomenti Socialisti : mensile per i quadri del PSI (posseduto dal 1985 al 1992)
- Calendario del Popolo (posseduto dal 1952 al 1965)
- Contributo a un’analisi del capitalismo
- Critica Sociale (periodico corrente, posseduto dal 1967-1992)
- Democrazia e diritto (periodico corrente)
- Mondoperaio (rivista ufficiale dell’attuale Partito Socialista Italiano, posseduto dal 1957 al 2005).
- Monthly Review edizione Italiana
- Problemi del socialismo : rivista mensile, diretta da Lelio Basso (periodico cessato, posseduto dal 1971 al 1974)
- Rinnovamento Socialista (periodico cessato)
- La Squilla (giornale fondato dagli esponenti socialisti Genunzio Bentini, Tullio Murri e Ugo Lenzi)
- Quaderni Rossi e i supplementi. (Periodico cessato nel 1966, fondato da Raniero Panieri e Mario Tronti. Posseduto: nn. 4, 5, 6, del 1965).
- Rivista di storia contemporanea
A partire dal 2011 la collezione è stata integrata e arricchita dalla donazione proveniente dalla Fondazione Filippo Turati di Firenze, dall’Istituto Marani grazie alla collaborazione con Nando Odescalchi, dalla biblioteca privata della Dr.ssa Paola Furlan, dalle donazioni provenienti dal patrimonio documentale di Mauro Ottavi, dal Dott. Raffaele Lungarella, dal Centro Socialista Bolognese e d alla raccolta realizzata dalla Sezione PSI Sesto Fiorentino (FI).
Attualmente, il lavoro di archiviazione ha indicizzato circa 3000 titoli tra monografie e riviste. Un lavoro impegnativo ottenuto grazie alle donazioni realizzate da compagne e compagni che nel condividerne le finalità si sono sentiti fortemente motivati per lasciare a giovani, studenti la possibilità di valutare quanto nel passato è stato oggetto di elaborazione e di impegno politico.
Un impegno politico significativo a favore del socialismo riformista, liberista, democratico.